Lo stress è da sempre parte della nostra vita. Il suo scopo principale è chiaro: proteggerci. Ma cosa succede se diventa onnipresente e danneggia piuttosto che aiutarci? Non è una buona idea ignorarlo, poiché porta solo guadagni a breve termine, nel mentre risulta essere più saggio ascoltarlo. Comprendere le sue cause ci aiuta non solo a mitigare i suoi effetti sulla nostra salute, ma spesso a cambiare il nostro rapporto con noi stessi.
Lo stress è una reazione naturale di una persona in una situazione di pericolo. Ha luogo a livello mentale (una persona sperimenta sentimenti di eccitazione che portano a prestazioni più elevate, poi esaurimento e ansia) e fisico (grazie agli ormoni, aumento della frequenza respiratoria e cardiaca, pressione sanguigna e flusso di sangue ai muscoli). Il problema è che se una situazione stressante dura troppo a lungo, allora il corpo si esaurisce. In relazione a questo, si parla di stress a lungo termine o cronico.
Ognuno incontra lo stress, ma lo sperimenta in modo diverso e reagisce ad esso in modo diverso. Per questo motivo, ci sono anche tracce individuali che lascia sulla nostra salute se il suo effetto dura troppo a lungo o se è troppo intenso.
Le complicazioni più comuni includono problemi cardiovascolari e digestivi, che una persona può sentire soggettivamente come palpitazioni, dolore al petto, dolori addominali o diarrea. Anche le manifestazioni psicosomatiche dello stress in varie forme sono comuni: da eruzioni cutanee a problemi sessuali e riproduttivi fino all’insonnia o alla perdita di capelli.
Se già soffri di stress (stress da scuola, da lavoro) e se stai cercando dei modi per liberartene, ti consigliamo di coinvolgere sia il tuo corpo che la tua mente.
Se vuoi essere davvero sicuro, allora la soluzione ottimale è contattare un esperto, psicoterapeuta o coach.
Le tecniche orientate al corpo includono il lavoro con la respirazione – molte persone respirano troppo superficialmente o non usano tutto il petto o l’addome. Si può provare qualche forma di rilassamento o concentrarsi sul movimento. Lavorare con la mente è spesso una questione complessa, ma si può iniziare, per esempio, con un’ora al giorno, da dedicare a se stessi
La ricerca e la pratica clinica confermano questa connessione. A differenza dello stress a breve termine, che tende a proteggere il pancreas dall’infiammazione, lo stress a lungo termine è un rischio. Il pancreas è permeato da una fitta rete di nervi che sono sensibili agli ormoni che il corpo produce a causa dello stress. In definitiva, il rischio di infiammazione aumenta.
La psicoterapia permette di concentrare l’attenzione sulle vere cause dello stress, che sono spesso nascoste tra il flusso delle responsabilità quotidiane. Ti aiuterà a dar loro un nome e ti doterà di competenze che ti saranno utili ogni qualvolta che ne avrai bisogno. Il vantaggio della terapia online è la sua rapida disponibilità in situazioni impegnative in cui il terapeuta può essere una guida molto gradita e necessaria.
Nel caso della prevenzione dello stress, si applicano tutti i cliché conosciuti: esercizio fisico adeguato, abbastanza sonno e una dieta equilibrata, ma se vuoi fare qualcosa di più per te stesso, rallenta e nota davvero tutto ciò che fai, pensi e sperimenti. Lo stress ti raggiunge sempre quando sei troppo lontano da te stesso.
“Ho dato il massimo nel mio lavoro e ho usato per mettere enormi richieste su me stesso. Questo portava al caos nella mia agenda quotidiana e ad un grande stress. In terapia abbiamo lavorato per scoprire perché ho così tanto bisogno di essere efficiente e perché non riesco a riposare. Il terapeuta mi ha anche aiutato a stabilire un programma giornaliero di attività e a trovare del tempo libero per me stesso. Sorprendentemente, ora siamo ancora più produttivo di quando ero sotto pressione e ho più tempo per riposare.”